Come contrastare la violenza di genere in famiglia e sul luogo di lavoro

Come contrastare la violenza di genere in famiglia e sul luogo di lavoro

Come contrastare la violenza di genere in famiglia
e sul luogo di lavoro

 

In occasione dell’arrivo della Giornata Mondiale dell’eliminazione della violenza sulle donne, istituita dall’ONU dal 1999 nel 25 novembre di ogni anno, l’associazione per la legalità Il Gomitolo Perduto ha deciso di riunire osservatori ed esperti di settore nell’incontro “Come contrastare la violenza di genere in famiglia e sui luoghi di lavoro”. La conferenza avrà luogo il pomeriggio (dalle 15 alle 19) di venerdì 16 novembre, presso la biblioteca di Villa Bandini in via del Paradiso 5, nel quartiere 3 di Firenze.

La realizzazione dell’evento è stata resa possibile grazie alla collaborazione della sezione toscana dell’AGI, Avvocati Giuslavoristi Italiani, e della Fondazione per la Formazione Forense. Gli avvocati interessati, con la partecipazione all’incontro, possono ricevere crediti formativi, previa registrazione dalle ore 14.30.

Le associazioni coinvolte ci tengono a soffermarsi sul tema dell’incontro. Il fenomeno della violenza di genere sarà qui trattato con particolare attenzione agli ambiti familiari ed ai luoghi di lavoro, confrontandosi con organismi istituzionali, esperti ed operatori. Il fine è quello di comprendere quali strumenti di intervento adottare per eradicare questo fenomeno, indegno di un paese civile. Sia l’ambito delle relazioni affettive familiari che il lavoro sono infatti contesti a forte rischio di violenze per le donne, fisiche e psicologiche, nelle deprecabili forme del maltrattamento e dello stalking, delle molestie sessuali, delle discriminazioni e del mobbing.

Accanto alle necessarie azioni repressive e di tutela delle vittime, appare fondamentale lavorare sul terreno della prevenzione, facendo crescere la cultura del rispetto dei diritti, sancendo l’intangibilità dell’integrità fisica e morale delle persone, donne e uomini, e contribuendo ad individuare e rimuovere le cause culturali ed economico-sociali che sono alla base di questo orribile fenomeno. Sia la scuola che i media hanno una grande responsabilità nella creazione di una cultura del rispetto fra generi, sia sotto il profilo della corretta informazione, sia nella promozione di una “educazione sentimentale” per i giovani improntata alla parità nelle relazioni interpersonali, sia nell’adozione di un linguaggio che superi finalmente gli stereotipi di genere. Solo un’azione congiunta fra i molti soggetti coinvolti, che si articoli su più piani di intervento, potrà vincere questa difficile sfida.

Di seguito il programma completo:

16 novembre 2018
(Ore 15:00 – 19:00)
PROGRAMMA
Presiede e coordina
Avv. Marina Capponi
Componente del Comitato Scientifico AGI Nazionale

Ore 14:00 – 14:30: REGISTRAZIONE DEI PARTECIPANTI
Ore 14:30: APERTURA DEI LAVORI E SALUTI ISTITUZIONALI
Avv. Eugenio Pelosi – Presidente AGI Sezione Toscana
Avv. Marina Ercoli – Componente della Fondazione per la Formazione Forense di Firenze
Dott. Mimma Dardano – Presidente dell’Associazione “Il gomitolo perduto”
Dott. Sara Funaro – Assessore Welfare, Sanità Pari Opportunità, Accoglienza del Comune di Firenze
Avv. Stefania Saccardi – Assessore alla salute, welfare ed all’integrazione della Regione Toscana
Dott. Alfredo Esposito – Presidente del consiglio di quartiere 3
Dott. Marta Galanti – Presidente commissione politiche sociali del quartiere 3

GLI ATTORI ISTITUZIONALI E LE RETI REGIONALI ANTIVIOLENZA
Dott. Ornella Galeotti – Sostituto Procuratore del Gruppo Famiglia e Minori della Procura di Firenze
Dott. Vittoria Doretti – Responsabile Rete regionale Codice Rosa della Toscana

MOLESTIE DI GENERE COME FATTISPECIE DI DISCRIMINAZIONE
Avv. Lisa Amoriello – Foro di Pistoia

LA GIURISPRUDENZA IN TEMA DI REPRESSIONE DEL COMPORTAMENTO MOLESTO SUL LAVORO E DI RISARCIMENTO DEL DANNO
Dott. Elisabetta Tarquini – Consigliera della Corte di Appello di Firenze – sez. lavoro

LA VIOLENZA CONTRO LA DONNA : FORME E RIMEDI DI DIRITTO PENALE PER LA TUTELA DELLA VITTIMA
Avv. Francesco Paolo Guidotti – Foro di Firenze

I CONGEDI DAL LAVORO PER LE DONNE VITTIME DI VIOLENZA DI GENERE
Avv. Silvano Imbriaci – Avvocatura INPS

IL LINGUAGGIO DEI MEDIA E LA DEONTOLOGIA DEI GIORNALISTI : COME COMUNICARE SENZA STEREOTIPI DI GENERE , PER UNA CULTURA DEL RISPETTO
Dott. Gerardo Adinolfi – Repubblica

PER UNA CULTURA DEL RISPETTO E DELLA PARITÀ NELLA SCUOLA
Prof. Sandra Landi – Scrittrice e saggista

IL PROFILO PSICOLOGICO DELLA DONNA MALTRATTATA
Dott. Teresa Carmen Gagliardi – Psicologa e Psicoterapeuta “Associazione il Gomitolo Perduto”

LAVORARE CON LA VIOLENZA AGITA E SUBITA . RIFLESSIONI TEORICHE E METODOLOGICHE
Dott. Giacomo Grifoni – Psicologo psicoterapeuta, socio fondatore Centro Ascolto Uomini Maltrattanti di Firenze

Ore 18:30: DIBATTITO E CHIUSURA DEI LAVORI

INFORMAZIONI GENERALI
Sede del Corso: Biblioteca Villa Bandini in Via del Paradiso, 5 – Quartiere 3 – Firenze.

Modalità di iscrizione: La partecipazione è gratuita. Verranno accettate esclusivamente le richieste ricevute telematicamente attraverso l’area riservata Sfera alla quale si potrà accedere dal link presente sulla pagina dell’evento pubblicato sul sito www.fondazioneforensefirenze.it

Termine cancellazioni: Si invita a dare notizia di eventuali disdette della partecipazione (attraverso l’area Sfera) entro le ore 19:00 del giorno precedente all’evento (oltre tale termine è ammessa la comunicazione a mezzo mail) per consentire l’ammissione dei colleghi esclusi segnalando che la mancata partecipazione, per 2 volte nel semestre solare e senza che sia stata effettuata la cancellazione, consegue l’impossibilità di iscriversi ad Eventi Formativi gratuiti per i 6 mesi successivi dall’ultimo degli eventi disertati.

Attestato di frequenza: Non è previsto il rilascio di alcun attestato posto che potranno verificare la propria situazione crediti aggiornata direttamente dal proprio profilo Sfera.

Crediti formativi: Ai sensi dell’art. 20, comma 1, lettera a) del nuovo Regolamento per la formazione continua approvato dal CNF il 16/07/2014 e modificato con delibera del 30/07/2015, per la partecipazione all’evento è stata proposta l’attribuzione di n. 3 crediti formativi in materia non obbligatoria. L’evento è in corso di accreditamento e quindi la concessione dei crediti è subordinata alla delibera della Commissione Consiliare competente.
Si ricorda che ai sensi dell’art. 20, comma 5 dello stesso regolamento, per la partecipazione agli eventi della durata di una o mezza giornata i crediti formativi verranno riconosciuti solo qualora risulti documentata la partecipazione dell’iscritto all’intero evento.

Modalità di accreditamento: Ricordiamo inoltre che non sarà più possibile l’accreditamento per tutti coloro sprovvisti del tesserino contactless (fatta eccezione per gli iscritti ad Ordini Forensi non inclusi nel circuito Sfera).