Strage di Ciaculli 1963

Il 30 giugno 1963 una Giulietta imbottita di tritolo, forse preparata per un’esplosione presso la casa dei Greco, mafiosi di Ciaculli, (borgata di Palermo), scoppia uccidendo
sette militari, accorsi a seguito di una telefonata, per disinnescare l’esplosivo. Muoiono Mario Malausa, (tenente dei carabinieri), Silvio Corrao e Calogero Vaccaro, (marescialli dei carabinieri), Pasquale Nuccio, (maresciallo dell’esercito), Eugenio Altomare e Marino Fardelli (carabinieri) e Giorgio Ciacci (soldato).